Dopo aver preparato il nostro terreno, arriva il momento della semina per poter ottenere le piante dell’orto.
Si può seminare in due modi:
Il primo è la semina in semenzaio: che consiste nel far nascere i germogli in un contenitore provvisorio, in genere appositi vasetti, garantendo un contesto protetto per le piccole piantine che passeranno li le prime settimane di vita, per poi essere trapiantate nell’orto soltanto quando saranno abbastanza sviluppate.
Il secondo metodo è la semina in campo o diretta: i semi vengono posti direttamente a dimora nell’orto, cosa molto importante da non sottovalutare è che con la semina diretta si risparmia in primo luogo lavoro, in secondo luogo si evitano le operazioni di trapianto della pianta che è un momento traumatico per la pianta stessa.
Quando seminare
I semi vanno messi in campo al momento giusto, quando le temperature sono corrette per la crescita della pianta, ci si può far guidare dalle numerose tabelle di semina.
Se le temperature sono troppo basse il seme non germina e può marcire o esser preda di animali e insetti.
Anche se la piantina nasce ma le temperature minime sono ancora basse può subire conseguenze.
